Oltre il buio...

 

L'unico modo per rischiarare il buio è accendere la Luce.
L'interruttore è dentro "casa".
Tu sei "casa".

"Tu sei".... non dimenticarlo.
Guardati allo specchio e ripeti: IO SONO.

Quando capirai il potere dell'IO SONO nulla potrà minare le porte di casa.

La paura busserà e tu la farai entrare chiedendole quale messaggio porta, poi gentilmente la ringrazierai e l'accompagnerai fuori dall'uscio.

Non gli dirai ADDIO ma ARRIVEDERCI, perché lei non è tua nemica. E' solo il "mezzo" per imparare la lezione e passare al prossimo step.

Lei tornerà ogni volta che sarà necessario, affinché tu possa proseguire nel tuo cammino. Non sei su questa Terra per "caso".

Prima ne diventi consapevole meno incontri con la paura avrai. Perché non è necessario vedersi spesso. Tra Amici, la distanza non conta. E ogni buon Amico è sempre pronto a supportarti e incoraggiarti nei momenti di scoraggiamento, di incertezza e di dubbi sulle strade da prendere.

Questo post può sembrare un pò emblematico... lo so. Ma la vita è un eterno rompicapo e ci invita a vedere "oltre", a metterci in gioco per apprendere la differenza tra capire e comprendere.

Gli emissari sono tanti ma il padrone di casa non lascia nulla di intentato, compreso un inesorabile invito all'Ammutinamento. L'Ammutinamento che giunge per spingere a oltrepassare i limiti.

Al mio emissario ho dato il nome di Nanetto. Dal suo carretto Paura è venuta fuori ed è diventata una delle protagoniste principali. Ecco uno stralcio che può aiutare ad accendere l'interruttore o per lo meno a trovare una candela.

"Paura andava in escandescenza ogni volta che si nominava Coraggio. La loro eterna lotta, la rendeva antipatica ma Speranza interveniva sempre. “Senti tesoro. Sei una rompiscatole, devi ammetterlo. Fai venire la tremarella a tanti, tieni sveglie le persone la notte, e impedisci a tanti di coronare i propri sogni. Non puoi competere con lui, lo sai bene. Però ricorda che anche tu sei importante.” “Ma se mi hai appena elencato le mie mancanze!” singhiozzò Paura. (Si avete capito bene, anche la Paura piange). “Quelli erano gli aspetti negativi. – proseguì amorevolmente Speranza. - Ma hai anche un lato positivo.” “E sarebbe?” mormorò Paura sconsolata continuando a versare fiumi di lacrime. “Senza di te, tante persone sarebbero in pericolo, e rischierebbero di morire ogni giorno. Il fatto che tu faccia sentire la tua presenza è una salvezza per tante vite. Capisci testona?” “Allora anche io servo a qualcosa?” domandò timidamente. “Certo. Tutti abbiamo un compito speciale. Io ad esempio, cerco di far intravedere uno spiraglio di luce in mezzo al buio. Quando tu esageri, intervengo io – proseguì Speranza - se il mio intervento non è sufficiente allora chiamo i rinforzi.” “Siamo in tanti - si intromise Pazienza - E talvolta, non siamo sufficienti a combatterti.” “Esatto - continuò Coraggio - Pazienza, Fiducia, Speranza e io abbiamo bisogno di Amore. Senza di lui, non riusciamo a scalfirti nei cuori di tante persone."

Oltre il buio, c'è Luce e dove c'è Luce c'è Amore.
Il mondo ha bisogno di AMORE, in noi e intorno a noi, ora più che mai.

(Simona)




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