IL MESSAGGERO, una favola
"IL MESSAGGERO, una favola" (per grandi e piccini) di Sergio Bambaren
Un misterioso messaggero nasce tanti anni fa in una regione incontaminata e lontana che si affaccia sull'oceano. Viaggia per il mondo intero sperimentando la vita con le sue emozioni e le sue complicazioni per essere testimone di ciò che accade e ricordare agli altri esseri umani i valori importanti che si rischia di dimenticare.
Un giorno giunse su un'isola e il mare gli parlò:
"Va' sulla riva, messaggero. Ora è arrivato il momento di condividere: lascia parlare la tua anima, lascia che esprima tutta la bellezza, l'amore, la tristezza, la sofferenza e le tante altre cose a cui hai assistito e di cui hai fatto esperienza. Condividi ciò che hai appreso con chi è disposto ad ascoltare e ricordare. [...]
Diffondi il tuo messaggio di verità e di fratellanza in tutti gli angoli di questo posto meraviglioso chiamato Terra, senza perdere la tua umiltà. Aiuta la gente a ricordare che cos'è veramente la vita. E fà in modo che non lo dimentichino mai più."
[...] Sei nato per trasmettere un messaggio di speranza. [...] Lascia che sia il tuo cuore a parlare. [...] Mettici l'amore, la passione e la verità di cui sei stato testimone, e le tue parole li aiuteranno a capire che non devono più avere paura, o sentirsi soli.[...]
Così guadagnò la riva di quell'isola su cui non era mai stato in precedenza. [...]
Vedendolo arrivare dall'oceano, le creature che vivevano sull'isola lo guardarono incredule... [...] poi, qualcuna tra le tante creature che si erano riunite attorno a lui cominciò a porgli delle domande:
"Da dove vieni, messaggero?"
"Che cosa ti ha insegnato la vita?"
"Che cos'è l'amore per te?"
"Credi nella vera felicità?"
"Quali mondi hai visto"?
Il messaggero rispose a tutte le domande e le creature recepirono il suo messaggio.
"C'è un solo modo per imparare a trovare la saggezza e nessuno può farlo al posto vostro. Quindi, abbiate il coraggio di spezzare le catene che vi impediscono di ricordare ciò che già sapete. Non abbiate paura, uscite dalla vostra zona di comfort. Viaggiate e scoprite da soli la verità. [...]
Non temete di essere chi siete, e vivete di conseguenza, perché la vita trova sempre la sua strada. [...]
Resistete e imparate a superare la paura della paura stessa. Visitate altri posti. Visitate altri posti, assorbitene le sensazioni, inspiratene gli odori. Accettate il rischio. Seguite sempre la voce del cuore, perché è lì che dimorano verità e comprensione.
Non dovete pensare di essere soli se gli altri non vi capiscono, perché siamo soli quando veniamo al mondo e sicuramente saremo soli quando lo lasceremo. L'unica cosa che conta è ciò che facciamo delle nostre vite. Siate padroni della vostra esistenza, che è unica e diversa da ogni altra. Siate i capitani della vostra nave, grande o piccola che sia. Non possono essere il tempo, la dimensione o il denaro a limitare i vostri sogni, che dipenderanno sempre e soltanto da voi. Fate in modo che si avverino. E poi condividete l'amore che troverete in ciascuno di essi. Avete una missione: portatela a termine. Ripescate in fondo alla vostra mente quelle cose che gli altri vi hanno costretto a dimenticare, perché non ci sarà nessuno con voi, quando vi ritroverete di fronte a uno specchio, unico testimone di ciò che avete fatto della vostra vita.
Tutti noi siamo viaggiatori con uno scopo preciso. E dobbiamo farci coraggio, e non tradire noi stessi, perché è sempre preferibile qualcosa con i propri occhi anche una sola volta, piuttosto che sentirla raccontare mille volte, senza averne fatto esperienza. Ciò che conta veramente è il viaggio, non la meta.
Circondatevi di cuori che si aprono come fiori che sbocciano, e permettete a pensieri, persone, natura, parole e gesti di toccare la vostra esistenza, ogni singolo giorno.
Tutto ciò che vi ferisce è lì per darvi un insegnamento. Tutto ciò che vi viene tolto, vi serve per imparare a camminare con le vostre gambe. Tutto ciò che vi fa arrabbiare, vi insegna a perdonare e ad avere compassione. Tutto ciò che vi fa male, vi insegna a essere più forti. Tutto ciò che vi fa soffrire, vi insegna ad amare incondizionatamente. Tutto ciò che vi spaventa, vi insegna a gestire la paura. Tutto ciò che sfugge al vostro controllo vi insegna a lasciarvi andare e a fidarvi dell'universo.
Il cuore di ciascuno di noi emana una luce interiore. Nei momenti d'ombra la luce sembra lontana, anche se è tutt'intorno. Ma il buio è l'assenza di luce, e nulla di più. Quando vi trovate in una stanza buia e aprite una porta, la luce filtra all'interno e la illumina.
Se invece siete in una stanza luminosa e la porta si apre, il buio non entra a smorzare la luce. E voi siete questo. La Luce. Che è sempre dentro di voi. L'oscurità non riempirà mai la vostra anima. [...]
L'esistenza metterà sempre alla prova la vostra forza interiore. E' un dono dell'universo: ma quello che facciamo con le nostre vite sarà il presente migliore da condividere con l'universo.
Il dolore farà sempre parte della vita. Impariamo a conviverci, in armonia, finché non sbiadirà. E a quel punto, esso diventerà una lezione da imparare.
Superate quei momenti e la pace tornerà ad annidarsi nei vostri cuori."
*********
Ho scoperto Sergio Bambaren durante le notti insonni di origini conosciute, durante le quali leggere era vitale quanto respirare, per non pensare al dolore e alla sofferenza della malattia che stava trasformando mio padre. Leggere le sue parole era un balsamo per l'anima. Da allora sono passati quasi 15 anni e ogni libro rappresenta un tesoro prezioso.
Questo suo ultimo si adatta perfettamente ai tempi che stiamo vivendo. Il suo messaggio è quello che accomuna gli "ammutinati", quelli che sanno che le vere guerre si combattono dall'interno. Dentro di noi l'eterna lotta tra coraggio e paura sceglie l'armatura del guerriero senza armi, se non quella della Luce, quella che viene da molto lontano. Chi lo chiama Dio, chi lo chiama Universo, chi lo chiama Natura. Ciò che conta è che si manifesta con l'Amore. L'amore per la vita. Un concetto che può accontentare tutti e riunire tutti in un unico concetto: Dio è Amore.
Basterebbe questo per cambiare il mondo. Dare Amore è il primo passo. Ciascuno può gettare un seme.
Ogni seme rappresenta una piccola goccia. E sappiamo che succede goccia dopo goccia ....
Questo è il mio augurio per il 2021. Spero di avervi incuriosito. Buona lettura
Simona
https://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__messaggero-una-favola-bambaren-libro.php?id=186717
Commenti
Posta un commento